MONDINO Aldo
Aldo Mondino (Torino, 1938 – Torino, 2005). Nel 1959 si trasferisce a Parigi, dove frequenta l’atelier di W. Heyter, l’Ecole du Louvre e frequenta il corso di mosaico dell’Accademia di Belle Arti con Severini e Licata. A Parigi ha contatti con importanti artisti: T. Parmeggiani, A. Jouffroy, Errò, J. J. Lebel; incontra anche artisti affermati come
S. Matta e W. Lam. È grazie a Tancredi che, nel 1960 riesce a esporre per la prima volta, alla Galerie Bellechasse, con quadri di evidente influenza surrealista. Nel 1960, rientrato in Italia, inizia la sua attività espositiva alla Galleria L’Immagine di Torino e alla Galleria Alfa di Venezia. L’incontro con Gian Enzo Sperone, direttore della Galleria Il Punto, risulta fondamentale per la sua carriera artistica, con un sodalizio tuttora esistente. Tra le principali mostre si ricordano le due partecipazioni alle Biennali di Venezia del 1976 e del 1993, le personali al Museum fϋr Moderne Kunst -Palais Lichtenstein di Vienna (1991), al Suthanamet Museo Topkapi di Istanbul (1992, 1996), al Museo Ebraico di Bologna (1995), alla Galleria Civica d’Arte Moderna di Trento (2000). Le sue opere appartengono alle collezioni permanenti dei più importanti Musei nazionali ed internazionali ed a numerose collezioni private.
QUOTAZIONI *
“Eiffel” – 1979 – Acrilico su tela – 114x146 – Prato – Farsetti – 29/11/09 - € 17.080
* E’ pressoché impossibile dare dei valori medi di mercato in quanto opere particolarmente significative possono raggiungere quotazioni estremamente elevate. A titolo esemplificativo indichiamo i valori di opere battute in asta pubblica.
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