TRECCANI Ernesto
Ernesto Treccani (Milano, 26 Agosto 1920). Figlio del fondatore dell’omonima Enciclopedia, appena diciottenne dirige la rivista "Corrente". Sensibile alla pittura neocubista di Picasso, inizia la ricerca di un nuovo linguaggio alternativo allo stile del Novecento italiano. La sua formazione è influenzata dai compagni di “Corrente” Birolli, Guttuso, Migneco, Sassu, Cassinari, con i quali espone, per la prima volta, nel 1940. Dopo la guerra, il suo impegno politico si focalizza sui problemi sociali. Comincia l’esperienza a Melissa, a contatto con la gente e la cultura del piccolo centro calabrese. Qui nasce una parte importante della sua opera: il ritratto, il paesaggio, la natura morta, diventano la base della sua pittura "realista". Tiene la sua prima personale nel 1949 a Milano. Nel 1950 partecipa, con opere in bianco e nero, alla Biennale di Venezia. Successivamente esporrà numerose volte, anche con sale personali. La realtà contadina calabrese e il paesaggio urbano di Milano e Parigi sono i temi ricorrenti di quel periodo. Nel 1956 prende parte alla mostra di realisti organizzata a Londra e tiene una personale a New York. Sempre nel 1956 viaggia in Cina, tornando con numerosi disegni ed acquarelli. Il 1956 è un anno di svolta: passa dal realismo nazional-popolare a una riflessione esistenziale. Negli anni Sessanta da ricordare: il ciclo “Da Melissa a Valenza”, i dipinti sul tema del giardino e delle siepi e la serie di acquarelli dedicati a Cuba. Negli ultimi decenni dipinge in luoghi diversi: dalla campagna emiliana all’Italia meridionale fino ai paesi contadini della Ucraina. Nel 1976 il Ministero della Cultura sovietico organizza tre grandi mostre: a Volgograd, a Mosca e Leningrado. Negli anni Ottanta la tecnica preferita diventa l’acrilico, che indica l’evoluzione verso una sorta d’informale. Alla metà degli anni Ottanta una delle sue opere più originali: “La casa delle rondini”, con circa duemila formelle ceramiche che rivestono interamente la facciata della sede della Fondazione “Corrente” e del Museo Treccani, in via Carlo Porta a Milano. Tra gli anni Novanta e Duemila si dedica a grandi cicli ispirati al Don Chisciotte ed al Decamerone.
Si spegne a Milano il 27 novembre 2009 all’età di 89 anni.
QUOTAZIONI *
"Caseggiato popolare”, 1956 olio su tela cm 60 x 90 - Vercelli, Meeting Art 18/03/07 € 7.200
“Volto”, 1974 olio su tela cm 35 x 50 Milano, Pace, 22/03/07 € 2.400
* E’ pressoché impossibile dare dei valori medi di mercato in quanto opere particolarmente significative possono raggiungere quotazioni estremamente elevate. A tipo esemplificativo indichiamo i valori di opere battute in asta pubblica.
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